San Felice Sul Panaro (MO)
Restauro e risanamento conservativo
Casa del Contadino
2018 - 2020

Ci troviamo a San Felice sul Panaro, in provincia di Modena. L’edificio oggetto di intervento è parte di un antico borgo di origine medioevale, denominato San Biagio in Padule. Il borgo si compone di diverse strutture: la chiesa parrocchiale, la canonica, la casa rurale, la stalla, il basso comodo, l’asilo e il vicino cimitero. Gli eventi sismici del maggio 2012 hanno danneggiato gravemente la quasi totalità degli edifici. La casa rurale, comunemente chiamata dai parrocchiani “Casa del Contadino” a causa dell’esposizione privata della Civiltà Contadina allestita al suo interno, è oggetto di intervento. L’obiettivo degli interventi è recuperare i fabbricati in oggetto, procedendo con interventi di riparazione dei danni provocati dall’evento sismico che ha portato all’inagibilità delle strutture.

La “Casa del Contadino” si sviluppa su più piani e, seppur costituisca quello che possiamo definire un complesso unitario, si distingue in tre parti funzionali. Il progetto esecutivo prevede un intervento di rimozione della copertura in laterocemento, con successivo ripristino delle travature lignee e del manto di copertura originale. Il piano terra prevede pavimenti originali in cotto che saranno mantenuti, prevedendone lo smontaggio con recupero e successiva ricollocazione con bonifica del fondo.

In questo contesto, un rinforzo della pavimentazione mediante cordonature interne – esterne e di collegamento in corrispondenza del pilastro centrale e dei muri perimetrali è da ritenersi necessario. In aggiunta, il progetto prevede anche la pulitura, restauro e trattamento delle parti lignee dei solai. Le murature saranno interessate da interventi puntuali di cuci-scuci e ripasso con reintegri. In questo contesto, si procederà con la riapertura delle finestre tamponate e il recupero degli ambienti interni, nell’obiettivo che possano essere riutilizzati a residenza e servizi. Infine, gli intonaci – interni ed esterni – compromessi dalle lesioni saranno integrati con intonaci termici. Il progetto prevede anche un intervento di sostituzione degli infissi, tramite lo smontaggio e il restauro dei portoncini scuri e la sostituzione delle finestre.